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domenica 17 febbraio 2019

CMSF2 recensione

Neanche a farlo apposta su The Wargamer c'è una recensione di Shock Force 2

https://www.wargamer.com/reviews/combat-mission-shock-force-2/

sabato 19 gennaio 2019

Film - 12 Soldiers

Non pensavo di ricominciare il blog con un film di guerra, ma dato che è stato appena messo su Amazon Prime Video, mi sembrava giusto parlarne. 12 Soldiers è un film tratto da un libro di qualche tempo fa "Horse Soldiers" di Doug Stanton che non ho letto, ma la cui sinossi potete leggere qui http://sugarpulp.it/horse-soldiers-recensione/ Non avendo letto il libro (non mi pare ci sia una traduzione italiana ancora) non so quali differenze ci possano essere con il film, ma a grandi linee entrambi narrano la storia di un gruppo delle forze speciali americane, che poco dopo l'11 Settembre venne mandato in Afghanistan a dare supporto all'Alleanza del Nord che da un decennio combatteva i Talebani nel nord dell'Afghanistan. Scopo di queste forze speciali era coordinare l'azione aerea con quella di terra degli Afghani per sconfiggere i Talebani. Chi era abbastanza grande all'epoca si ricorderà come le armate talebane crollarono molto rapidamente come forza convenzionale per ritirarsi nelle aree del paese a loro più favorevoli e diventare guerriglia. Nel film la prima unità americana, prende contatto con il signore della guerra afghano Dostum, che deve occupare la città chiave di Mazar-i-Sharif sconfiggendo una serie di linee difensive talebane. Vi risparmio il dettaglio della trama, che potete trovare dappertutto, e passo subito alle mie impressioni: il film è lungo più di 2 ore ed è lento, troppo lento. Siamo ben lontani dallo spirito di Blackhawk Down. I presupposti per fare qualcosa di bello ci potevano essere, ma le scene di pura retorica stile americano post 11 settembre trasformano scene che potevano essere più profonde in pure macchiette.Per carità è un film che si lascia guardare, e ci sono anche scene di azione interessanti, ma grazie al cielo non ho speso soldi per guardarlo al cinema.

 

mercoledì 22 ottobre 2014

Game Review: Pike and Shot

E' uscito da pochi giorni e debbo dire che sono un po' indeciso se prendere Pike and Shot, il periodo mi piace ma la GUI e la grafica mi sembra eccessivamente stilizzate. Temo un'eccessiva semplificazione.

Su The Wargamer c'è questa recensione che invece pare entusiasta del gioco:

http://wargamer.com/article/3708/pc-game-review-using-pike-and-shot-in-anger?page=1

Vederemo più avanti cosa ne viene fuori.


mercoledì 24 settembre 2014

venerdì 18 luglio 2014

The Bayonets of the Republic: Motivation and Tactics in the Army of Revolutionary France, 1791-94 di John A. Lynn

Sono stato abbastanza fortunato a trovarlo su Amazon senza dover ricorrere alle librerie terze. Conoscevo il libro di fama perchè citato da moltissimi libri sul periodo napoleonico e debbo dire che la fama è ben meritata. Ho letto altri libri di Lynn ed è un autore davvero competente anche se più dedicato al secolo precedente la rivoluzione. Il libro è specificatamente dedicato all'Armée du Nord nel periodo '91-94 e dopo una prima prefazione sulle campagne nel periodo in oggetto, il libro inizia con una narrativa del contesto socio-politico dell'armata e delle motivazioni che ne animavano i combattenti. Può sembrare una parte noiosa ma in realtà è davvero ben narrata e descritta. Infine l'ultima parte tratta della parte più strettamente militare, con una descrizione delle dottrine e della tattiche reali impiegate dall'esercito rivoluzionario, smentendo anche molti miti che vogliono gli eserciti francesi fare solo monolitici attacchi in colonna coperti da miriadi di schermagliatori e l'estrema importanza acquisita dall'artiglieria a cavallo in questi anni.


sabato 5 luglio 2014

Battleplan: American Civil War

Gioco pubblicato dalla Osprey Publishing e adesso su Steam; ho visto il trailer ieri su Netwargaming, ma ancora non so cosa pensarne. L'idea di base sembra buona e le opzioni tante, ma certo la grafica stilizzata non ha molto appeal per la massa.


http://store.steampowered.com/app/285130/

Company of Heroes 2 – Western Front Armies Review

Su RTS guru trovate una recensione di Company of Heroes 2 – Western Front Armies, espansione per Company of Heroes 2.

http://www.rtsguru.com/game/485/article/7104/Company-of-Heroes-2-%E2%80%93-Western-Front-Armies-Review.html

Dal punteggio e dai commenti sembra si tratti di un gioco completamente rinnovato.


sabato 28 giugno 2014

domenica 22 giugno 2014

venerdì 25 aprile 2014

Consiglio letterario: Shock Troops of the Confederacy di Fred Ray

Nonostante il nome un po' altisonante è un buon libro che tratta delle formazioni di sharpshooters nell'Army of Northern Virginia nella seconda parte della Guerra di Secessione. Il libro parte da una descrizione ampia della storia delle formazioni di fanteria leggera dal '700 e in particolare le esperienze americane prima della Guerra Civile. Inizia poi a descrivere come durante il conflitto le varie divisioni confederate in Virginia iniziarono non solo a raggruppare i soldati migliori dei vari reggimenti in formazioni ad hoc di truppe leggere ma verso la fine della guerra a far combattere in modo più "sciolto" anche i reggimenti di linea. Queste unità di sharpshooters, formate da buoni tiratori e combattendo in formazioni aperte, agivano come vere e proprie formazioni di assalto per coprire i fianchi, conquistare di sorpresa le posizioni, coprire le avanzate e le ritirate. I federali, che invece cominciarono la guerra con molte unità equipaggiate come truppe leggere (vedi i due reggimenti di Sharpshooters 1 & 2 USSS vestiti di verde), si trovarono alla fine della guerra drasticamente a corto di truppe specializzate.

Il libro chiude con una sintesi circa l'evoluzione verso le tattiche delle truppe d'assalto e formazione aperta verso la fine della Prima Guerra Mondiale, e con appendici sull'armamento in dotazione a confederati e federali, le truppe di fanteria leggera nell'ovest confederato e degli Unionisti.

Si tratta di un buon libro che si lascia leggere, anche se certi paragoni anacronistici con le truppe di assalto della prima guerra mondiale sono certo un po' forzati; tuttavia colma un gap di conoscenza.